Le malattie del cavallo
In questa nuova sezione si tratteranno le principali malattie del cavallo.Si parte dal presupposto che prevenire è meglio di curare, e che, di solito, i soldi spesi per il veterinario non sono mai specati.Inoltre ogni buon cavaliere dovrebbe essere in grado di fare un sommario esame clinico del proprio cavallo e riconoscere la gravità o meno del problema per il quale è necessario rivolgersi al veterinario.In ogni caso un pronto intervento può essere attuato solo se si hà la sicurezza di non aver fatto una diagnosi approssimativa.
La via migliore per semplificare le cose è sempre la prevenzione; in pratica bisogna cercare di creare al cavallo delle condizioni che riducano al minimo il rischio di malattie e incidenti.I mezzi sono molteplici come ad esempio:
-Box adeguati;
-Alimentazione e dosi adeguata;
-Igene e pulizia degli ambienti (stalla,box);
-Igene del pelo, del crine e del piede;
-Esercizio fisico adeguato;
-Cura dell'aspetto psicologico;
Alla fine, meglio si fa vivere il proprio cavallo, e minori saranno le probalità che si ammali o abbia incidenti.Bisogna anche ricordare inoltre che i guai non capitano solo a chi non tratta bene il proprio cavallo, ma sono meno frequenti se si ha la giusta cura del proprio animale.
Per capire il primo stato di malessere del proprio cavallo occorre necessariamente conoscerne le abitudini, gli umori e il comportamento.Saranno infatti queti sbalzi a farci capire che qualcosa non va, e farci prendere i dovuti provvedimenti.Nell'elenco a sinistra sono riportate alcune delle malattie più frequenti che colpiscono i cavalli.Alcune sono state volontariamente omesse per rarità o per difficoltà di diagnosi.
(Tratto da "Conoscere il cavallo" scritto da Ravazzi Gianni , De Vecchi Editore)